L' ITFF VOLA IN KOREA
E’ appena terminata la tappa svizzera del tour internazionale che l’ ITFF e già si parte per la
seconda che vedrà il festival del cinema della nostra città, sbarcare in Corea del Sud invitata all’
ACE faire 2015 importante kermesse sull’audiovisivo che si svolge a Gwangju.
Si tratta di un ritorno, visto che la delegazione era già stata invitata per la prima volta lo scorso
anno. E’ sicuramente un’importante riconferma – dichiara Piero Pacchiarotti presidente di Civitafilm
che organizza il Festival a Civitavecchia– segno che lo scorso anno ci siamo presentati con tutte le
carte in regola e quest’anno abbiamo intenzione di approfondire i rapporti con “le vecchie amicizie”
e le nuove realtà che incontreremo. Presentare un’importante manifestazione in tanti paesi esteri
(siamo appena rientrati dalla Svizzera e ad Ottobre saremo in Polonia), far comprendere come la
nostra citta sia piena di risorse ancora inespresse, disponibile a far conoscere le proprie bellezze e
pronta ad esportare la propria cultura è un impegno che come associazione ci siamo prefissi da
tempo.
Durante la manifestazione sarà distribuito materiale informativo del festival e anche la nuova
piantina della nostra città, un modo per far conoscere anche solo sulla carta i punti caratteristici del
nostro territorio.
La delegazione dell’ITFF sarà composta da Piero Pacchiarotti e Luc Toutounghi (rispettivamente
Presidente e Direttore Artistico del Festival).
Questo è un periodo di intenso lavoro per Civitafilm che vedrà accavallarsi anche alcuni impegni;
infatti da martedì 18 settembre iniziano in città ed in particolare davanti al Teatro Comunale
Traiano le riprese del prossimo cinepanettone natalizio “Natale col Boss” con Lillo & Greg, le
riprese continueranno nei giorni successivi in porto con una troupe di circa 50 persone che come
sempre sarà alloggiata presso la catena Roses Hotel; è previsto anche l’utlizzo di numerose
comparse alle quali perserà come sempre Nicoletta Morici.
Conclude Pacchiarotti: L’interesse delle produzioni cinematografiche su Civitavecchia è ormai
diventata una realtà, (studi nazionali dicono che nonostante la crisi il rapporto investimenti nel
settore è di 1 a 4 ovvero un euro investito ne fa rientrare 4, ed anche il governo ha reintrodotto
come incentivo la tax credit), ma tutte girano solo in porto (al 99%) e poi fuggono nuovamente sui
paesi limitrofi romani per limitare le spese. La nostra città è troppo distante dalla capitale, ma con
regole certe ed abbattimenti costi che oggi non abbiamo potremmo trattenere molte più giornate
lavorative in città e anche andare a Roma a prendere intere produzioni che porterebbero benefici
reali all’economia cittadina per parecchi mesi all’anno.